Rinnovata nel 2017, la cucina della Speranzina Restaurant & Relais, è diventata un vero laboratorio del gusto. Scavata in 700 metri cubi di terra direttamente a livello del Lago, ha richiesto l’impiego di numerose maestranze e la chiusura per tutti i mesi invernali, per ben 2 anni consecutivi, del Ristorante. Il risultato è una cucina di 300 metri quadrati, interamente progettata dal titolare Stefano Giordani in stretta collaborazione con Silvio Tedeschi, titolare della Tedeschi srl, azienda leader in Italia che dal 1948 progetta e realizza cucine all’avanguardia. Tutto è stato pensato in ottica eco-sostenibile: le attrezzature sono elettriche, ma grazie ad un sistema innovativo di ripartizione e gestione computerizzato che ne controlla la potenza individuale, si è riusciti a ridurre il fabbisogno energetico con notevoli risparmi sui consumi.
Questo significa che la cucina funziona con un quarto dell’elettricità che una cucina di queste dimensione e tipologia necessiterebbe normalmente. Particolare attenzione è stata prestata alla salubrità dell’ambiente di lavoro e grazie ad una potente UTA (Unità di Trattamento dell’Aria) si è riusciti a filtrare e purificare l’aria in modo ottimale. Non ci sono fiamme libere a gas, tutti i piani di cottura sono ad induzione per cui di facile pulizia, così come tutti i piani di lavoro, che essendo in pezzi monoblocco, non presentano fughe o giunzioni e garantiscono la massima igienicità.
Il risultato ottenuto è permettere alla brigata di cucina di operare in un clima lavorativo molto confortevole, per esaltare l’obiettivo finale con piatti freschi ed eleganti.